
Viaggiare o non viaggiare, questo è il dilemma!
Dove andare?
Che mezzo usare?
Come si viaggerà?
Sarà sicuro?
Sarà piacevole o tutte queste problematiche ci toglieranno il desiderio di esplorare il mondo?
Sicuramente gli effetti dovuti all’emergenza del Covid-19 si sentiranno anche nei nostri futuri viaggi anzi questo virus ha già cambiato, non solo le nostre abitudini ma anche la nostra idea di libertà di viaggiare.
Cerchiamo di capire quali potranno essere gli scenari!
In questi giorni si parla di passaporto sanitario, una sorta di certificazione in seguito all’esecuzione del test, oppure molti paesi stanno ipotizzando varie procedure di accoglienza, ma resta il fatto che, sino a quando gli stati non troveranno una strada comune sulla procedura da adottare, difficilmente ci si muoverà con disinvoltura.
Questo però non ci impedisce di ragionare su quale sarà la vacanza migliore per noi! Siamo di nuovo liberi di muoverci sia fra le regioni d’Italia sia verso l’Europa con alcune limitazioni, ma lo spirito del viaggiatore ha bisogno di essere nutrito…anche solo con la mente!
DESTINAZIONI – Come possiamo scegliere la meta più adatta e soprattutto il luogo dove la nostra
vacanza sia senza preoccupazioni?
Esistono alcune APP che individuano i luoghi con meno possibilità di affollamento oppure dovremmo concentrarci sulle offerte elaborate da alcuni Paesi. Un esempio? Cortina prova a ripartire proponendo vacanze all’insegna del relax yoga!
Ma se questa emergenza ci ha insegnato qualcosa è proprio la bellezza delle nostre località, quelle che abbiamo ogni giorno sotto il naso. Km zero, passeggiate, musei e centri storici, magari accompagnati dalla scelta di muoversi in camper, risparmiando soldi e assicurandosi un buon distanziamento sociale, saranno ottime scelte.
TRASPORTI – Qualsiasi mezzo vogliate prendere, ad oggi sono numerosi i protocolli applicati per viaggiare in sicurezza: distanziamento, mascherine, gel disinfettanti. Quello che possiamo dire è che ancora nessuno di noi è cosi certo di voler affrontare un viaggio con questa tipologia di stress. Magari si sceglierà l’auto privata per spostarsi, visto la minor possibilità di contagio.
TIPOLOGIA DI ALLOGGIO – Casa singola, residence, albergo…cosa scegliere? La vacanza in villaggio o in crociera, luoghi di villeggiatura dove l’affollamento delle persone può presentarsi, sarà completamente da rivedere, con alcune compagnie italiane che si stanno già adoperando.
Gli alberghi stanno rimodulando l’organizzazione interna, dal check-in via telefono, alla sanificazione e all’utilizzo degli spazi comuni.
Tante le applicazioni innovative sull’argomento che permettono al turista anche di certificare il livello di sanificazione degli hotel: una sorta di trip Advisor dell’igienizzazione.
QUANDO PARTIRE – Ad agosto quest’anno non ci saranno le classiche chiusure estive visto che molte attività sono rimaste bloccate per due mesi, quindi occhio alle ferie! Molti dei turisti che normalmente viaggiano in agosto non si muoveranno o magari lo faranno con formule brevi. Interessante la proposta di una start up che consente di scegliere quelle mete adatte a chi deve comunque lavorare in smart working, quindi con la necessità di collegamenti etc.
Insomma, le variabili sono tante e le scelte non son facili.
Viaggiare significa esplorare ed esplorarsi, mettersi alla prova, confrontarsi con altre culture, assaporare sensazioni nuove quindi uscire dalla nostra confort zone.
Viaggiare con tutte queste restrizioni date dall’emergenza costituirebbe quindi un piccolo controsenso, perché alcuni si sentiranno al sicuro solo rimanendo vicino casa.
Una piccola certezza in tutto questo c’è: ABBIAMO VOGLIA E DOBBIAMO RIPARTIRE. Possiamo già sentire l’eccitazione di andare in agenzia o metterci davanti al pc per trovare l’offerta migliore, confrontare gli itinerari, preparare passaporti e valigie per imbarcarci in una nuova avventura.
Viaggiare è sognare…i sogni da oggi ripartono!